Getty Images
Verona, Tudor: 'Dominato, risultato bugiardo'
ILIC E NON TAMEZE - “Volevo avere due play perché mi aspettavo una partita così. Tameze ha avuto i crampi a Genova, ha giocato tanto, dopo tre giorni era giusto che facessi questa scelta. Nel primo tempo abbiamo percepito la stanchezza di giocare ogni tre giorni, dopo il nostro giro palla si abbassavano e c'erano pochi spazi. C'è mancata lucidità fisica e anche mentale. Nel secondo tempo il dominio è stato totale: di solito quando crei così tanto porti a casa i tre punti, ma non è successo”.
IL PUNTO - “Quando domini così e l'avversario ha tre o quattro giocatori importanti rischi di perderla. Poi abbiamo rischiato, siamo andati avanti e abbiamo attaccato con tanti uomini. Loro non hanno creato nulla, di solito quando crei così fai gol. Ci prendiamo questo punto, e ribadisco che noi dobbiamo salvarci e la Serie A è questa: ogni punto te lo devi guadagnare. Se mantenessimo questo ritmo andremmo in Champions League (ride, ndr): mi sono piaciute tante cose, la voglia, la corsa”.