Al 'Bentegodi' scendono in campo Verona e Sampdoria per una sfida dal sapore di serie A: oltre ai due scudetti in campo e al blasone di squadre gloriose, il gemellaggio tra le due tifoserie crea un particolare clima di festa con oltre 17mila presenti. Le squadre iniziano con lo studiarsi, cercando di non scoprirsi troppo. Al 15' arriva però la prima emozione del match: il Verona perde palla a centrocampo, sulla ripartenza dei blucerchiati Maietta interviene in ritardo su Semioli che cade in area: è calcio di rigore. Dal dischetto Pozzi trasforma portando in vantaggio gli ospiti e festeggia andando ad abbracciare mister Atzori. I padroni di casa non accettano il risultato ed iniziano a spingere sull'acceleratore, trovando al 34' il goal del pareggio: su cross dalla destra di Abbate, Gomez colpisce di testa avvitandosi su se stesso e creando una traiettoria a pallonetto che mette fuori causa Da Costa. Nel secondo tempo è ancora il Verona ad essere più pungente, costringendo gli ospiti a chiudersi nella propria metà campo e a giocare sulle ripartenze, ma la partita termina in parità premiando entrambe le squadre.

VERONA

L'allenatore del Verona, Andrea Mandorlini: 'Siamo contenti, abbiamo fatto una buonissima partita. Per quello che abbiamo fatto forse meritavamo di più ma siamo contenti della crescita, c'è solo rammarico per il fatto che ci mancano dei punti. Purtroppo oltre ad un nostro limite, cioè il fatto che non riusciamo a concretizzare tutto quello che costruiamo, ci sono anche gli episodi contro: ho rivisto il rigore in televisione ed il contatto non c'è stato. A questo rigore dobbiamo poi aggiungere quelli di Gubbio e Grosseto'.

SAMPDORIA

L'allenatore della Sampdoria, Gianluca Atzori: 'E' un buon punto, se nel primo tempo non avessimo preso goal avremmo potuto fare un secondo tempo differente. Il Verona ha fatto un ottimo secondo tempo, ci hanno tenuti nella nostra metà campo per tanto tempo, abbiamo rischiato di subire goal ma anche di farlo. Quello che non mi è piaciuto è che eravamo troppo bassi con la difesa e di conseguenza con tutta la squadra, e quindi lenti nelle ripartenze. La scottatura di venerdì ci ha forse messo addosso un po' di timore di mancare il risultato anche oggi'.