Verona, Pecchia: 'Serve continuità. Genoa squadra competitiva '
Ecco le parole dell'allenatore dell'Hellas VeronaFabio Pecchia in conferenza stampa prima della sfida contro il Genoa: "Dobbiamo dimostrare la voglia di fornire una prestazione di qualità e personalità. In base alle condizioni dei giocatori vedremo di adeguare tutto questo dal punto di vista tecnico e tattico. È necessario voler sempre di più e agire sempre meglio, mantenendo l’atteggiamento visto recentemente. Il mio ruolo è quello di esaltare le caratteristiche dei giocatori che ho a disposizione. Non dobbiamo cambiare strada, solo migliorarla. La sconfitta col Bologna è difficile da digerire, abbiamo creato molto e giocato bene, trovo inaccettabile il risultato. È stato così anche per i giocatori, per questo la rivincita col Sassuolo ha ancora più valore, è stata una reazione da parte di tutti noi. Genoa? Come ha detto anche il loro ds, la rosa a disposizione c’entra veramente poco con la loro posizione in classifica. Noi però dobbiamo pensare solo alla nostra squadra: è inutile confrontare rose e via dicendo. Dobbiamo avere una forza d’animo che superi valori tecnici, tattici e tutto quanto". Tanti assenti per la sfida di domani: "Ferrari sarà valutato tra oggi e domani. È stato fuori a lungo e il tempo per mettergli minuti nelle gambe è poco. Dovremo fare scelte oculate perché dietro la coperta è davvero corta. Per Kean si tratta di questione di minutaggio, in questi ultimi giorni ha lavorato con la squadra. Deve riprendere il ritmo e dare continuità al lavoro, cosa che non ha ancora mai avuto modo di fare; fisicamente però sta bene. Fares? I risultati parlano da soli, sono contento perché la fiducia riposta in lui viene ripagata quotidianamente sul campo. Il gol deve dargli maggiore sicurezza ed autostima, ha grandi potenzialità e deve continuare a crescere senza troppe pressioni. La chiave per tutti è proseguire a testa bassa e pedalare. Felicioli, Lee e Kean sono armi importanti, mentre della vecchia guardia c’è in particolar modo Valoti che deve venire fuori: quando riuscirà ad avere maggior continuità, potrà dare un contributo considerevole. Pazzini ha smaltito col tempo il problema fisico venuto fuori contro il Sassuolo, fatta eccezione per quella partita ha sempre svolto allenamenti differenziati per cui è difficile che possa essere della partita lunedì sera - prosegue Pecchia - Sono contento poi di Souprayen come centrale, sta dando sempre più garanzie ed è in crescita, lavora moltissimo. Noi dobbiamo dare continuità: è vero che bisogna fare punti, ogni partita è importante per conquistarne e salire in classifica. Bessa? Se un giocatore non può allenarsi con continuità a causa di problemi fisici, è chiaro che le prestazioni ne risentano, non c’è alcun problema mentale. Anzi, sono contento della partita che ha fatto in Coppa contro il Chievo. Portiere? Sono molto contento della prestazione di Silvestri, ha mostrato una grande personalità, anche se ovviamente resta Nicolas il titolare. Per Calvano non è stato semplice, essendo stato inserito in lista da pochissimo. Ha esordito in Coppa e potrà dare una mano alla squadra col tempo. Giocatore dalle qualità ben definite che può ricoprire diversi ruoli, fa sempre comodo avere un uomo in più”.