Una partita che vale una stagione intera e che avrà gli occhi addosso di tutta Italia, non solo di due tifoserie animate da sentimenti e obiettivi ben diversi. A Verona il Milan di Stefano Pioli si gioca una bella fetta di scudetto perché, se è vero che le successive sfide con Atalanta e Sassuolo sono tutt'altro che scontate, la penultima trasferta della stagione viene vissuta come l'insidia principale in questa corsa al fotofinish per lo scudetto. Per la cabala e i precedenti - due volte i rossoneri hanno perso il titolo su questo campo e sia nel 1973 che nel 1990, come oggi, erano in testa alla classifica a tre dalla fine - per le qualità indiscusse di una squadra con la quale Tudor ha già sfiorato il colpaccio a San Siro nel girone d'andata, ma anche per l'atmosfera che si preannuncia particolarmente calda.
LE MISURE DI SICUREZZA - Il "Bentegodi" sarà vestito a festa e sarà quello delle grandissime occasioni: sugli spalti sarà tutto esaurito e dei circa 30.000 spettatori presenti la metà sarà colorata di rossonero. Esattamente come in occasione dell'ultimo lontano da casa, contro la Lazio, la risposta del popolo milanista sarà imponente e, in virtù dei rapporti non proprio idilliaci con gli ultras dell'Hellas, il sindaco di Verona Sboarina e le altre autorità cittadine hanno varato misure di sicurezza eccezionali per scongiurare qualsiasi tipo di problema di ordine pubblico. Anche perché, in concomitanza con la partita, stasera all'Arena ci sarà il concerto di Zucchero, che comporterà un dispiegamento di forze dell'ordine significativo. A partire dalle 18, il quartiere che ospita lo stadio sarà trasformato in una grande zona pedonale, in cui l'accesso alle autovetture e alle moto sarà consentito solo ai residenti, mentre grande attenzione sarà prestata per l'arrivo dei tifosi del Milan con treni, autobus e mezzi privati. Per l'occasione, saranno adottate circa 130 telecamere per non perdere di vista nulla che abbia a che fare col match delle 20.45.
MESSAGGI POCO RASSICURANTI - La speranza è che tra Hellas e Milan vada in scena soltanto una bellissima partita di calcio, con gli scaligeri che vanno a caccia del record di punti nel campionato di Serie A, mentre i rossoneri inseguono un successo per riprendersi la testa della classifica dopo il momentaneo sorpasso operato dall'Inter. Ed altrettanto attuale è l'auspicio che i messaggi poco rassicuranti pubblicati dai social da alcuni esponenti del tifo organizzato veronese - con l'invito ai sostenitori del Milan di prendere posto solo in Curva Nord e di non esibire sciarpe o bandiere negli altri settori dello stadio per non scatenare reazioni avverse - rimangano un deprecabile fatto isolato. Sul "Bentegodi" ci sono gli occhi di tutta Italia.