Andrea Mandorlini, tecnico del Verona, commenta ai microfoni di Mediaset il successo della sua squadra sul Sassuolo: "Soprattutto nel finale la squadra ha sofferto. Abbiamo fatto molto bene nel primo quarto d'ora e segnato, poi siamo stati fortunati in qualche situazione, ma il calcio è fatto anche di questo. Il 2-0 è stato esagerato, ha ragione Di Francesco quando dice che il pareggio sarebbe andato stretto al Sassuolo". 

Il tecnico dell'Hellas aggiunge: "Jorginho e Martinho stanno facendo bene. Loro sono stati bravi e sfortunati, ma noi nel primo quarto d'ora potevamo fare addirittura il secondo gol. Non so se Jorginho possa essere convocato da Prandelli, lui è un patrimonio importante del Verona e mi auguro, tra due-tre anni, anche per la nazionale italiana".

Su Juan Iturbe: "Ho parlato col ragazzo, è abituato a giocare coi tre attaccanti, sia a destra che a sinistra. E' bravo e giovane, ha caratteristiche che non avevamo. Averlo è un motivo d'orgoglio. E' con noi da soli dieci giorni, ci potrà dare una mano importante. Sono molto contento del lavoro della società e dei ragazzi a disposizione".

A Rai Sport, Mandorlini aggiunge: "È stata una gara difficile, ma alla fine abbiamo vinto 2-0. Abbiamo avuto diverse occasioni per chiudere la gara, ed abbiamo sofferto soprattutto nelle palle inattive. Ci siamo abbassati un po', non riuscivamo a ripartire. Il successo è importantissimo".