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Verona, le pagelle di CM: Ngonge si divora l'inverosimile, Hien ingenuo
Tchatchaoua 6,5: ha un’incredibile facilità di corsa. Tiene bene Sottil e riparte veloce quando può, è uno di quelli che cala di meno nel secondo tempo
Hien 5: prova a liberare in maniera maldestra servendo invece Beltran che si prende i tre punti. Decisivo, purtroppo, in negativo
Magnani 6,5: gara attenta, svetta di testa e va spesso in anticipo sugli attaccanti viola. Esce prima del tempo. Dal 46’ Amione 6: meno preciso di Magnani, fa il suo
Terracciano 6: partita attenta, senza grossi spunti. Tiene botta senza patimenti
Folorunsho 6,5: bravo e caparbio nel conquistarsi il rigore in avvio, nella prima frazione è probabilmente il miglior in campo: i difensori viola non lo vedono mai. Sparisce in maniera quasi inspiegabile nella seconda parte di match. Dall’84’ Mboula SV
Hongla 6: stesso copione dei compagni, super positivo nel primo tempo, totalmente in ombra nel secondo. Ma non sfigura
Ngonge 4,5: si divora clamorosamente l’occasione dello 0-1 sulla ribattuta del rigore di Djuric. Alla mezz’ora fallisce un altro rigore in movimento. Errori imperdonabili, questi 0 punti li ha sulla coscienza soprattutto lui
Suslov 6: tende un po’ a nascondersi, ma fa un discreto lavoro in mediana e fra le linee. Cerca con insistenza la conclusione. Dal 63’ Dawidowicz 5,5: entra per far legna, ma la fiorentina cresce clamorosamente dal suo ingresso
Lazovic 6: gioca un’ottima prima frazione dove spesso riesce a creare superiorità numerica sull’out. Ma cala vistosamente nella ripresa. Dal 75’ Saponara SV
Djuric 5: calcia addosso a Terracciano a freddo dal dischetto. Poi cresce e combatte fra i centrali viola che fanno fatica a tenerlo. Ma quell’errore pesa tremendamente. Dal 62’ Henry 5,5: più dinamico rispetto a Djuric, ma zero incisività
All. Baroni 6,5: ripenserà a questa partita finche continuerà ad allenare. Il Verona gioca il miglior primo tempo della stagione in cui si costruisce 4-5 nitide occasioni da gol. La perde per un’ingenuità difensiva e per i clamorosi errori dei suoi attaccanti, ma giocando così tutte le domeniche il Verona si salva senza problemi.