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Verona, le pagelle di CM: Hien annulla Raspadori, Lasagna spina nel fianco. Punto d'oro al Maradona
Verona:
Montipò 6: stranamente inoperoso, il Napoli non lo costringe ad intervenire. Ringrazia la traversa sul finale che gli regala un'inatteso clean sheet.
Dawidowicz 6: avvio di partita su Lozano, lo segue bene. Accorcia le distanze per non dare campo a Politano quando viene trasferito sul lato opposto.
Hien 7: giganteggia in marcatura su Raspadori, non gli lascia mai spazio. Qualche difficoltà in più, comprensibile, quando subentra Osimhen.
Ceccherini 5,5: soffre Politano e becca un giallo dopo 14', così passa sul lato opposto in marcatura su Lozano. Pesa l'ammonizione e viene sostituito prima che diventi rosso (20' s.t. Coppola 6: si disimpegna bene per coprire quanto più possibile gli spazi lì dietro).
Faraoni 6: nel primo tempo costringe Olivera a non alzarsi troppo, poi finisce la benzina (25' s.t. Terracciano 6: con le buone o con le cattive deve intervenire su Kvara e si becca anche un giallo per fermare il georgiano. Si cala nella battaglia nel finale).
Tameze 6,5: subito uno squillo con un bell'inserimento dalla destra che impegna la difesa del Napoli. Tanta intensità ma anche qualità nella doppia fase.
Abildgaard 6: prima da titolare per l'ex Celtic. Lavora soprattutto in interdizione davanti la difesa, rischia un po' in chiusura di testa ma la sassata di Osimhen si stampa contro la traversa.
Depaoli 5,5: lavoro quasi nullo quando c'è da spingere. Diventa il primo difensore in marcatura su Di Lorenzo, tuttavia, non riuscendo a contenerlo.
Duda 5,5: trova pochi palloni giocabili con un Verona che non ha la forza di alzare il suo baricentro (25' s.t. Verdi 6: in venti minuti fa meglio di Duda, arrivando a calciare - senza fortuna - e mettendo Ngonge in porta per la ripartenza con l'attaccante belga che spreca).
Lasagna 6: ha un allungo importante e cerca così di far valere la specialità della casa (41' s.t. Ngonge 5: ha un'occasione clamorosa in ripartenza all'ultimo, ma a tu per tu con Meret sbaglia tutto e calcia largo).
Gaich 5: inghiottito dalla coppia Kim-Rrahmani, non si vede mai (20' s.t. Djuric 6: non era difficile fare di più di Gaich, ma lui un paio di duelli con la specialità della casa, il gioco aereo, riesce a vincerli. Preziosa come cosa per far salire la squadra in momenti di difficoltà).
Zaffaroni 6,5: un punto che vale molto, strappare il pareggio al Maradona significa tantissimo anche se bisogna ricorrere al cosiddetto catenaccio per non prenderle da quella che resta la squadra più forte del campionato.
