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Verona, brutta sconfitta in casa e ora calendario molto complicato. Campionato finito?
Una partita, come detto, che poteva essere una svolta, in senso positivo, ma anche in senso negativo. Purtroppo, il secondo caso è quello che alla fine si è materializzato per gli uomini di Baroni ed ora la situazione si fa davvero complicata. Il Verona ha ora dinnanzi a sé una serie di sfide davvero difficili. Nelle ultime sette partite dovrà infatti affrontare subito l'Atalanta, poi Udinese, Lazio, Fiorentina, Torino, Salernitana ed infine l'Inter. Di queste, due sono alla portata, ossia quella contro i friulani, da giocare tra le mura amiche, e quella contro i campani, in terra salernitana. Le restanti partite saranno assolutamente da bollino nero, anche se qui può arrivare la sorpresa che non ci si aspetta. Il Verona ci ha abituati a imprese che hanno dell'impossibile e proprio contro le grandi squadre si esalta e trova prestazioni fuori dal comune. Ad oggi gli uomini di Baroni hanno sette finali da giocare al massimo delle loro possibilità, perché anche una sola vittoria o solo pareggio, magari contro una grande squadra, può fare davvero la differenza.
Il campionato non è quindi del tutto chiuso, seppur molto compromesso. Tutto dipende dalla voglia e dal carattere che questa squadra dimostrerà non solo nelle sfide contro le dirette avversarie, ma anche contro quelle più blasonate. Nulla deve essere dato per scontato e questo Baroni lo sa bene. Sembra una missione quasi impossibile, ma come detto, il Verona ci ha abituati a imprese incredibili. Tutto, quindi, è ancora aperto.