In copertina è finito Mimmo Maietta, con quella cavalcata-gol con cui ha bissato il capolavoro di Torino. Ma il Verona che sarà protagonista fino all'ultimo per la promozione poggia su un bunker difensivo nelle gare al 'Bentegodi', certificato dai numeri: appena tre gol subiti dall'inizio del girone di ritorno, di cui una punizione e un'autorete.

Il tutto sebbene la rotazione degli uomini sia stata notevole. Affidabilità sicura, nella cerniera composta da Maietta, Mareco e Ceccarelli. Mentre anche sabato Pugliese e Cangi hanno agito sulle corsie, anzichè Abbate e Scaglia, teoricamente titolari.