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Verdi, Salerno fa rima con rivincita
In queste ultime giornate si è reso infatti protagonista per essere andato a segno con la maglia della Salernitana sia nell’ultima partita contro il Cagliari, sia nel precedente recupero contro il Venezia, entrambe a rischio retrocessione. Ma che Verdi fosse un giocatore in grado di fare la differenza tra gli undici di Nicola lo si era capito fin dal suo esordio nel febbraio 2022: quale modo migliore per farsi accogliere se non con una doppietta su punizione? In prestito dal Torino, sembra aver ritrovato tra i campani la giusta direzione, che invece aveva smarrito sotto la Mole: solo due reti in trentatré presenze.
BOLOGNA, POI IL BUIO - Numeri molto distanti rispetto a quelli che era riuscito ad ottenere a Bologna, nella sua stagione migliore (2017/2018). 34 presenze, 10 gol e 10 assist, che avevano spinto il Napoli di Ancelotti a puntare su di lui per il successivo campionato. Campionato, però, da dimenticare a causa degli infortuni che lo hanno tenuto lontano dal campo per due mesi.
SALERNO - Dopo Napoli e Torino, la ruota ora pare esser tornata a girare nel verso giusto, e Verdi con la Salernitana sta dimostrando di poter essere l’uomo giusto per schivare la retrocessione. Dopo la doppietta al suo debutto aveva raccontato quanto fosse stato difficile per lui superare quello sfortunato periodo antecedente al suo arrivo a Salerno e che il suo obiettivo era ben chiaro: quello di permettere alla sua squadra la permanenza in Serie A. «Ho sofferto tanto, un inizio del genere lo potevo immaginare solo nei miei sogni più belli. È una rivincita parziale, con i miei gol voglio salvare la Salernitana». Un desiderio che a febbraio sembrava inarrivabile ma che ora, grazie a lui, potrebbe realizzarsi davvero.