Babsk, Polonia, 3 settembre 1989: in un maledetto incidente stradale muore Gaetano Scirea, classe 1953, viceallenatore della Juventus guidata da Dino Zoff, dopo essere stato uno dei più grandi difensori di tutti i tempi.

Milanese di Cernusco sul Naviglio, Scirea è un'autentica leggenda del calcio: campione del mondo con l'Italia nell'82 (78 presenze, 2 gol), simbolo assoluto della squadra bianconera alla quale si trasferisce dall'Atalanta (70 presenze, 2 gol) e con la quale ha vinto 7 scudetti, 1 coppa dei Campioni, 1 Coppa Interncontinentale, 1 coppa delle Coppe, 1 Coppa Uefa, 1 Supercoppa Europa, 2 Coppe Italia. Scirea ha coniugato la classe alla bravura, l'eleganza allo stile, l'attaccamento alla maglia alla capacità di essere un leader che, per farsi sentire, non ha mai avuto bisogno di alzare la voce. Insieme con Zoff è stato uno dei capisaldi dell'Italia di Bearzot che quest'anno ha ricordato i trent'anni di un trionfo consegnato alla storia del calcio.

Ciao, Gaetano. Sei sempre con noi.

x.j.