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    Venezia, il futuro di Filippo Inzaghi sarà in Serie A: due club alla finestra

    Venezia, il futuro di Filippo Inzaghi sarà in Serie A: due club alla finestra

    • Daniele Longo
    Filippo Inzaghi è uno che mantiene le promesse. A luglio parlava così del suo Venezia alla vigilia dell'inizio del campionato: 'Saremo la mina vagante della Serie B'. Dopo 31 giornate i lagunari occupano la sesta posizione, in piena lotta per i play-off, a sole 5 lunghezze di distanza da un Palermo allestito con ben altre ambizioni. Un piccolo capolavoro che è la prova tangibile della crescita come allenatore di super Pippo. Ha riportato gli arancioneroverdi in Serie B dopo dodici anni e adesso sogna il grande salto grazie alle sterzate di Falzerano e ai gol di Litteri.

    OBIETTIVO SERIE A- L'esperienza, seppur negativa, al Milan gli ha portato in dote una buona razione di esperienza. Pippo non è più un integralista tattico, l'anno scorso ha vinto il campionato di Lega Pro con il suo caro 4-3-3 mentre quest'anno, dopo lo 0-0 di Salerno della prima giornata, è passato al 3-5-2 (come il fratello Simone alla Lazio). I fatti gli stanno dando ragione, il Venezia è una squadra ordinata tatticamente e può vantare la seconda miglior difesa del campionato dietro al Palermo. Per quanto riguarda la metodologia, questa è rimasta invariata negli anni: grandissima attenzione a quella che è l'alimentazione dei suoi ragazzi, con la bresaola e le gallette a farla da padroni. Dopo le partite in trasferta i veneti cenano tutti insieme prima di ripartire verso casa. Niente, quindi, viene lasciato al caso, Inzaghi alla possibile impresa ci crede davvero.

    CAGLIARI E SASSUOLO INTERESSATI - Qualora non dovesse arrivare la promozione con il Venezia per Inzaghi potrebbero comunque aprirsi le porte della Serie A. Ci sta pensando concretamente il Sassuolo per il post-Iachini, il suo nome circola nei corridoi del Mapei Stadium da diversi mesi ormai. Per carisma e capacità, potrebbe avere lo stesso percorso di Eusebio Di Francesco con il quale ha diversi aspetti caratteriali e didattici in comune. Occhio anche al Cagliari dove la conferma di Diego Lopez è in forte dubbio: qualora dovesse rimanere in sella il direttore Giovanni Rossi, il candidato forte per la panchina dei sardi sarebbe proprio l'ex Milan. 

     


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