Il Palermo ha in mano l'attacco del futuro. Paulo Dybala e Franco Vazquez rappresentano un patrimonio tecnico inestimabile. Ne è convinto Roberto Carlos Sosa. Secondo il Pampa, che oggi fa l'opinionista per Sky, Zamparini si è assicurato il top del panorama argentino in tema di giovani talenti. 'Dybala a distanza di un anno ha seguito lo stesso percorso di Vazquez - spiega Sosa -. Franco è stato la rivelazione della Primera B nel Belgrano che ha conquistato la promozione in Primera  Division ai danni del River Plate, Paulo grazie ai suoi 17 gol tiene l'Instituto de Cordoba in testa alla classifica della Serie B argentina ai danni del River che è secondo (col Rosario Central, ndr). Sono due grandi acquisti'.

Di Dybala non si sa molto tranne che quest'anno ha segnato una caterva di gol a soli 18 anni e che è soprannominato la Joya come Abel Hernandez. 'È un attaccante molto rapido, un metro e sessantotto, baricentro basso e ha una facilità incredibile a inquadrare la porta - continua Sosa -. In prospettiva può diventare fortissimo'. Zamparini lo ha accostato ad Aguero, altri a Montella, per il Pampa ricorda un altro fuoriclasse. 'Quando l'ho visto giocare a me ha rievocato subito Saviola - continua l'ex attaccante -. Ho rivisto lo stesso passo, le stesse movenze. Dybala inoltre può giocare sia da prima che da seconda punta. Credo però che un migliore ambientamento nel campionato italiano per lui sarà meglio agire da seconda punta con un compagno di rifermento più avanti. Come tutti i sudamericani avrà bisogno di un po' di tempo e credo che al Palermo potrà farlo, anche perché ritengo che la prossima sarà la stagione di Vazquez. Per me è un talento assoluto come trequartista, legge bene l'azione e poi ha un tiro da fuori area incredibile'.

(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)