Varese-Padova:| Le voci dallo spogliatoio
Al ‘Franco Ossola’ di Masnago, il match tra Varese e Padova termina 0-0. Le due squadre, entrambe in lotta per un posto nei play-off, deludono le aspettative, regalando una partita avara di emozioni. Per il primo vero brivido si deve attendere il minuto 36, quando Neto Pereira scende sulla sinistra e mette al centro per Ebagua che al momento del tiro viene steso dall'estremo difensore padovano Cano: il direttore di gara concede il vantaggio e la palla arriva ad Osuji, il cui tiro a botta sicura viene miracolosamente salvato sulla linea da Renzetti. Poco prima, sempre Ebagua aveva impegnato Cano con un rasoterra dal limite dell'area. Al minuto 3 del secondo tempo incredibile palla gol per il Varese con Pesoli che, ad un metro dalla porta, raccoglie un angolo di Frara ma incespica sul pallone, non riuscendo a calciare. Al terzo minuto di recupero il Padova rischia di beffare il Varese, ma la bella girata di testa di Drame finisce sull'esterno della rete, dando solamente l'illusione del gol.
VARESE
L'allenatore del Varese, Giuseppe Sannino: 'Il Padova è venuto qui cercando di sfatare il tabù della nostra imbattibilità casalinga, ma ha trovato un Varese quadrato, che ha saputo tenere botta. Il loro tridente ci faceva paura, vista anche la loro prestazione di settimana scorsa contro il Vicenza, ma noi siamo stati bravi a concedergli una sola occasione in tutta la partita. A volte un pareggio può lasciare l'amaro in bocca, ma a quattro gare del termine, il punto di oggi è assolutamente fondamentale per la nostra classifica. Ci tenevo a fare un ringraziamento particolare alla società, ai tifosi e a tutta la città di Varese: oggi è il mio compleanno e l'affetto che mi hanno dimostrato è stato incredibile. Nel calcio non si vedono spesso cose del genere. Sono commosso'.
PADOVA
L'allenatore del Padova, Alessandro Dal Canto: 'Avevamo preparato la partita con l'intenzione di violare il loro fortino. Ci siamo però trovati a dover interpretare un altro tipo di gara, fisica, aggressiva, fatta di lotta e contrasti. Merito del Varese che ha preparato l'incontro al meglio ed è riuscito a chiudere tutti gli spazi per le nostre ripartenze. Possiamo comunque dire di essere appagati dal risultato finale, contando che di fronte avevamo una delle migliori squadre del torneo. Siamo a tre punti dalla zona play-off e nulla è ancora compromesso, ma attenzione anche dietro: in virtù dei risultati di oggi la classifica si è accorciata e ci troviamo la zona play-out distante solo 7 punti. Il nostro calendario ora diventa difficile e non dobbiamo mollare'.