Van Bommel 'Milan, resto; Pato il migliore'
E’ Mark Van Bommel l’uomo-copertina del numero 162 di Calcio 2000, in edicola a partire dal 15 maggio. Il centrocampista olandese, fresco campione d’Italia con la maglia del Milan, ha rilasciato un’interessante intervista a Sergio Stanco. Ecco alcuni stralci dell’intervista realizzata con Van Bommel, pubblicati in Esclusiva da Calcio3000.it.
Sul futuro: “Io a Milano sto benissimo, ma non dipende da me bensì dalla società. Se mi dicessero di restare, non saprei dire di no al Milan”.
Sullo Scudetto del Milan: “Il clima è eccezionale: lottiamo tutti per lo stesso obiettivo, mettendo al primo posto le esigenze della squadra senza pensare agli interessi personali. Ci sono tanti grandissimi campioni e anche chi va in panchina incita i compagni. Credo che lo spogliatoio unito sia un elemento fondamentale per le vittorie di una squadra e il Milan ha questa fortuna”.
Sulla Serie A: “Trovo il campionato italiano molto bello e divertente: l’organizzazione tattica è impressionante”
Sulla sua fama da “cattivo”: “Non mi interessa, io guardo solo all'interesse della squadra e a nient'altro. Per quanto riguarda gli arbitri, non dico che siano male, dico solo che dirigono diversamente da come ero abituato e all'inizio, magari, ho fatto un po' di fatica”.
Sul compagno di squadra più forte di sempre: “Voglio ricordare Luc Nilis, un giocatore eccezionale col quale ho giocato ai tempi del PSV”.
Su Pato: “Ha ampi margini di miglioramento, può diventare uno dei migliori al Mondo”.