Getty Images
USA, scandalo nel calcio femminile: abusi e molestie in Nwsl, si ferma il campionato
SOTTO ACCUSA - Sotto accusa è finita anche la commissioner della Lega Lisa Baird, rea secondo le giocatrici di non aver agito prima nonostante sapesse tutto. Alex Morgan ha pubblicato su Twitter uno scambio di email tra una delle accusatrici di Riley e Baird: la prima si diceva pronta a fornire testimonianze di condotte inappropriate, la seconda ha risposto che stava già indagando ma non ha fatto seguire alcun provvedimento. Intanto per protesta questo weekend si ferma il campionato femminile negli Stati Uniti.
LA REAZIONE - La stessa commissioner Lisa Baird ha reagito con un duro comunicato sul sito nwslsoccer.com: "Sono rimasta scioccata e disgustata nel leggere le nuove accuse riportate dall'Athletic questa mattina. La Lega, di concerto con il North Carolina Courage, ha reagito rapidamente in risposta a queste nuove accuse e l'ex capo allenatore Paul Riley è stato licenziato. Allo stesso tempo, stiamo segnalando queste nuove accuse al Centro statunitense per SafeSport per le indagini. Un ambiente di lavoro sicuro e protetto è una priorità assoluta per la Lega e la sua proprietà collettiva. La Lega ha messo in atto una politica globale contro le molestie e la discriminazione. Inoltre, la Lega ha incaricato il personale della lega e della squadra che interagisce regolarmente con i giocatori di partecipare alla formazione condotta dall'US Center for SafeSport e sta imponendo ulteriori controlli in background e screening aggiuntivi per quegli stessi individui. Stiamo implementando un nuovo processo di segnalazione anonimo, in base al quale le giocatrici, il personale della squadra e della Lega possono inviare segnalazioni alla Lega, che saranno prontamente indagate. Chiediamo alle nostre giocatrici e a tutti coloro che sono associati alla Lega di segnalarci le loro preoccupazioni, mentre continuiamo a rendere la nostra Lega un ambiente sicuro, positivo e rispettoso per i nostri giocatori, club, staff e tifosi".