Chi accreditava l’Argentina di Correa e Simeone, o il Brasile di Kenedy e Gabigol, come favorite alla vittoria di questo Campionato sudamericano Under-20 si è dovuto ricredere, perché la Nazionale padrona di casa, l’Uruguay, con questo inizio di competizione si candida prepotentemente alla vittoria del titolo. Tre successi su tre e primo posto del girone conquistato con una facilità disarmante. Quali sono i punti di forza del team allenato da Fabian Coito?

 

SOLIDITA’ DIFENSIVA - Ha affrontato Brasile e Colombia, squadre prettamente offensive, uscendone indenne. Unico gol subito nella manifestazione dal Cile, ma se domini la partita con cinque gol di scarto un momento di disattenzione te lo puoi anche permettere. Due nomi su tutti, il portiere del Penarol, Gaston Guruceaga, fratello dell’ex palermitano Matias Aguirregaray, e il terzino destro Erick Cabaco, esordiente la scorsa stagione con la maglia del Danubio e trionfatore nella Primera Division.

 

JUVENTUS E INTER SPETTATRICI INTERESSATE - La linea mediana è guidata da Mauro Arambarri del Defensor, corre e segna (già due gol in questo Torneo), prototipo del centrocampista moderno che potrebbe fare comodo a tante squadre di Serie A in cerca di un mediano dai piedi buoni, Inter su tutte. Ma come in ogni candidata al titolo che si rispetti servono un 10 e un 11 in grado di fare la differenza, e l’Uruguay li ha. Sul primo la Juventus ci ha già messo gli occhi, si tratta di Gaston Pereiro, stellina classe 1995 del Nacional Montevideo. Il secondo invece, Franco Acosta, proprio in questi giorni ha deciso che il suo futuro sarà in Spagna, firmando con il Villarreal.