È arrivato alla Juve col soprannome di “Messi di Cipro” quando aveva appena compiuto sedici anni. Nei suoi primi due anni e mezzo in Italia, Grigoris Kastanos si è già tolto di dosso quello scomodo appellativo dimostrandosi comunque un giocatore su cui la società bianconera sta dimostrando di puntare molto. Da sempre aggregato alla Primavera come sottoleva, a 17 anni ha trovato anche il debutto con la Nazionale A del Cipro con un paio di scampoli di partita. Nel frattempo il suo sinistro vellutato e il suo gioco da fenomeno per la categoria, fatto di strappi e lampi di genio, ha attirato su di sé l'interesse di alcuni top club europei. L'investimento da 60 mila euro necessario per strapparlo alla concorrenza nel gennaio 2014, quando la Juve lo acquistò dall'Enosis Paralimni, comunque vada si è abbondantemente ripagato.

SIRENE INGLESI E RINNOVO – Classe '98, in Primavera con Fabio Grosso si è sempre distinto anche per una duttilità tattica che lo hanno visto agire ora attaccante esterno, ora trequartista o interno di centrocampo. Più che positiva anche l'esperienza estiva in prima squadra, insieme a Lirola è stato senza dubbio il giovane in grado di impressionare maggiormente. Tanto da convincere la società bianconera a trattenerlo un anno in più in Primavera per trasformarsi all'occorrenza nella prima scelta nel caso in cui Max Allegri dovesse avere bisogno di attingere al piano di sotto, completando tra l'altro il 30 gennaio il percorso che lo renderà in futuro un club trained player anche per quelli che sono i parametri Uefa. E mentre il Pescara aveva fatto più di un pensiero per arrivare a Kastanos in prestito, negli scorsi mesi dalla Premier sono arrivati sondaggi ed interessamenti concreti addirittura da Manchester United ed Everton, particolarmente attenti anche ad un contratto in scadenza nel giugno 2017, con lo stesso Mourinho che secondo i media inglesi sarebbe stato stregato dai colpi del cipriota. Sirene che appena iniziate a suonare hanno accelerato il lavoro sul rinnovo per una Juve che ha da subito blindato Kastanos con un ingaggio a crescere da giocatore “vero” e nuova scadenza fissata a giugno 2019. Quanto basta per spegnere gli ardori inglesi, almeno per ora.

@NicolaBalice