'Una notte da leoni': Ambrosini, Pirlo e Gattuso show nel post-partita VIDEO
C'è quello che tutti vediamo. E c'è quello che pochi fortunati possono vedere. Fino a qualche tempo fa era così, con leggende che tramandavano di feste tra calciatori a dir poco epiche. Poi gli smartphone e i social hanno cambiato tutto, riducendo al minimo quella distanza, enorme, che si era creata tra "l'evento" e il "backstage", con il secondo che è diventato quasi più importante del primo. Ed è così che, dopo le magie in campo ne La Notte del Maestro, ecco le risate fuori, i bicchieri e i cori ne... Una Notte da Leoni. Già, perché in seguito alle emozioni di San Siro, sono arrivati i più classici discorsi dal fare al microfoni davanti agli amici.
NOTTE DA LEONI! - Se in "Una notte da leoni" Phil, Stuart e Alan conquistano la scena, nel dietro le quinte de "La notte del maestro" sono Gattuso, Pirlo e Ambrosini a farla da padroni. Un Pirlo "attivo" come non si vedeva dai tempi della festa sul pullman, un Gattuso che cerca sempre di mantenere ordine e un Ambrosini che prova a fare da guastafeste. "Ambro, vieni qua e lascia il bicchiere". "Un capitano, c'è solo un capitano, un capitano" urla Pirlo per attirare le attenzioni di Paolo Maldini, che prende il microfono ed elogia il Maestro. Poi partono i ringraziamenti proprio del numero 21 rossonero: "I 10 anni più belli della mia vita", con Gattuso che chiama Ambro ammonendo l'ex compagno: "Ma quanto lo hai fatto bere?". Una notte da leoni, documentata. Con la differenza che il "ricordo" non è rimasto tra amici, ma, fortunatamento, è diventato di tutti. "Quello che succede a La notte del Maestro non resta a La notte del Maestro".