Inter, prenotato Vicario: ma il sacrificio di Onana sarà necessario solo in un caso
WIN WIN SITUATION - Il portiere camerunense – arrivato a parametro zero dall’Ajax solo la scorsa estate – ha dimostrato, lungo il corso di tutta l’annata di essere all’altezza del ruolo di numero 1 dell’Inter, costringendo capitan Samir Handanovic a sedersi in panchina per la maggior parte dei match disputati. Le prestazioni di Onana, inoltre, hanno allontanato qualsiasi dubbio nei suoi confronti. Preciso, sicuro, decisivo in molte sfide, E anche disponibile con i tifosi: oggi si è fermato per scattare foto e firmare autografi a tutti in Galleria Vittorio Emanuele, mentre mostrava la città ai fratelli. Onana ha dato a più riprese prova della sua classe, dimostrandosi un estremo difensore, non solo affidabile, ma anche di primissimo livello e di caratura internazionale. Una win win situation per la proprietà nerazzurra, la cui unica spesa è stata l’ingaggio – 3 milioni netti sino al 2027 -. Ma, se l’Inter rimanesse fuori dalla Champions? Ecco che si aprirebbero nuovi scenari.
LE SIRENE DELLA PREMIER - Le prestazioni di Onana non sono sicuramente passate inosservate alle big della scena calcistica internazionale. Il Chelsea infatti - oltre al Manchester United - è il club che ha maggiormente dimostrato il proprio interesse nei confronti del prodotto della cantera blaugrana. Difficile fare previsioni al momento. I Blues rimarranno alla finestra, monitorando la situazione attorno al giocatore che, senza l’Europa che conta, potrebbe decidere di cambiare aria ed affrontare una nuova sfida. Allo stesso tempo, il club di viale della Liberazione, senza Champions, sarebbe costretta a cedere uno dei suoi pezzi pregiati al miglior offerente. Ed il nome di Onana realizzerebbe una plusvalenza non indifferente. Ecco che quindi l’Inter ha fissato il prezzo tra i 40 ed i 50 milioni di euro. In caso arrivassero offerte concrete, la dirigenza nerazzurra sarebbe chiamata a fare le giuste valutazioni. Anche se, almeno al momento, si tratta solo di voci, speculazioni ed una reale trattativa tra i Blues e l’Inter per Onana non esiste. Ma se il club londinese decidesse di affondare il colpo?
IL CANDIDATO NUMERO 1 - L’Inter non si farebbe certo trovare impreparata. Tra i nomi dei possibili sostituti, la dirigenza nerazzurra ha sul taccuino Guglielmo Vicario, estremo difensore classe ‘96 di proprietà dell’Empoli, valutato circa 20 milioni di euro dal club toscano, una cifra congrua ai parametri nerazzurri che, per partire all’assalto, investirebbero una parte del ricavato dalla cessione di Onana. Si tratta di ipotesi ancora anche se nulla è da escludere a priori. Il rendimento di Vicario l’ha reso uno degli estremi difensori migliori della Serie A. L’azzurro ha ormai stabilmente ed ampiamente dimostrato le sue doti tecniche ed atletiche. Ora, da attendere, c’è solo la chiamata di una big con l’Inter in prima fila. Anche la Roma ed il Napoli hanno messo gli occhi sul gioiello dell’Empoli ma i nerazzurri, come sottolineato da Tuttosport, beneficerebbero di una corsia preferenziale, grazie agli ottimi rapporti tra i due club – come dimostrano gli affari Asllani e Satriano -. Inoltre, Vicario è gestito dalla G11, agenzia dei fratelli Giuffrida che, nel corso degli anni, ha spesso avuto modo di concludere operazioni insieme ad Ausilio. Piccoli pezzi di un puzzle che rischia di incastrarsi sempre di più. Vicario attende la chiamata ma l’Inter ha una Champions da conquistare sul campo, in ogni modo.
