Un posto alla Juve: Vietto sfida Berardi
Due, in particolare, sono i giocatori da tenere d'occhio in questa prospettiva: Domenico Berardi del Sassuolo e Luciano Vietto del Villarreal. Entrambi, con le loro peculiarità tecniche e tattiche, hanno le caratteristiche per sostituire Carlitos nello scacchiere bianconero. L'italiano gioca da attaccante esterno o trequartista, ma sa fare anche la seconda punta; l'argentino si avvicina ancor più al profilo del più illustre connazionale: seconda punta classica, adattabile a trequartista.
BERARDI, NESSUN SEGRETO - Di Berardi, calabrese classe 1994, sappiamo tutto, a partire dagli accordi di comproprietà siglati a giugno 2014 fra la Juventus e il Sassuolo, che proprio domani sera farà visita ai campioni d'Italia in campionato. Come ha scritto Fabrizio Romano pochi giorni fa, se la Juve riscattasse Berardi entro i primi 10 giorni di giugno, il prezzo sarà quello prestabilito di 15 milioni; altrimenti, salvo differenti accordi, il prezzo da quel momento in poi salirebbe a 20 milioni.
VIETTO, LA NOVITA' - L'interesse di Marotta e Paratici per Vietto, classe 1993 da Balnearia, Provincia di Cordoba, è invece più recente. Diciotto gol fra Liga ed Europa League nella sua prima stagione in Europa sono un bel biglietto di presentazione, che ha fatto drizzare le antenne alle big del calcio europeo. In particolare, sulle tracce dell'ex Racing Club de Avellaneda c'è il Liverpool, ma proprio ieri Marca riferiva di un interesse crescente da parte del Real Madrid. Ma non finisce qui, perché ai Reds e al Madrid si aggiunge anche l'innamoramento per Vietto da parte del Barcellona e della Juventus. Le cifre? Sotto contratto con il Submarino amarillo fino al giugno del 2019, El Chico ha una clausola rescissoria di 20 milioni di euro.
ZAZA VIAGGIA SU UN ALTRO BINARIO - E Zaza? Per il classe 1991 di Policoro, che ha promesso di tagliarsi la barba nel caso in cui domani sera riuscisse a segnare ancora a Buffon, dopo i gol realizzati ad aprile e a ottobre dello scorso anno, il discorso è completamente diverso. Lui arriverà a Torino subito e in ogni caso. Di mestiere Zaza fa il centravanti: il ruolo è quello di Llorente, che lascerà la Juventus.