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Un po’ Frattesi, un po’ Zanetti: 28 anni dopo, l’Inter ha un nuovo 'Tractor'
UN NUOVO TRATTORE - Anche se proprio con Zanetti c’è qualcosa in comune. L’ex capitano nerazzurro, infatti, è arrivato in Italia con il soprannome di “Tractor”, per quel suo modo di arare il campo e contemporaneamente travolgere avversari durante la discesa. Il trattore, per l’appunto, l’emoticon whatsapp preferita da Frattesi, che ama definirsi in questo modo, proprio per come si vede in campo. Perché anche lui macina km a ritmo costante, un po’ come faceva Zanetti. E allora si può dire che a distanza di 28 anni dall’arrivo di Javier, l’Inter torna ad avere in campo un trattore a cui aggrapparsi.
CARO MA BUONO - E come ogni trattore che si rispetti, Frattesi ha scelto di non vivere in città. L’ex Sassuolo è andato via dal caos milanese, vive in periferia, vicino ad Asllani, che è anche uno dei ragazzi con cui ha legato di più all’Inter, insieme a Carlos Augusto. Frattesi è costato all’Inter 38 milioni di euro (considerando anche l’operazione Mulattiere col Sassuolo), è stato l’acquisto più costoso dell’intera Serie A, davanti a Pavard. Le aspettative erano chiare e Frattesi non le ha tradite. La partita contro il Salisburgo è la sintesi delle sue qualità: presente in entrambi i gol nerazzurri e anche sul terzo, quello annullato per questione di centimetri. In ogni azione pericolosa dell’Inter, appare il piede di Frattesi. Evidentemente il gioco valeva la candela. È vero, forse è ancora presto per trarre giudizi definitivi, ma fermare un trattore in corsa non è compito facile per nessuno.