Pioli per la Fiorentina, Corvino esita
L'unica cosa certa per quanto riguarda la panchina della Fiorentina è che non ci sarà più Paulo Sousa ma sul suo successore ancora non è stata fatta chiarezza. I nomi sono tanti e a dire la verità il candidato numero uno di Corvino era Giampaolo che invece ha preferito rimanere alla Sampdoria.
LA MARGHERITA DI CORVINO - Ma sono comunque tanti i nomi sulla margherita di Pantaleo Corvino: da Di Francesco a Maran passando per Mazzarri e Stefano Pioli, senza considerare i sogni quasi proibiti di Sarri e Spalletti. Quello che salta all'occhio è che comunque la Fiorentina sceglierà un tecnico italiano e ad oggi può contare sulle delusioni Inter e Roma per poter far la corsa su Pioli e Spalletti.
L'IDEALE - Stefano Pioli, ex giocatore della Fiorentina con una buona carriera da allenatore è improvvisamente balzato nei primi posti delle preferenze di Corvino perché è un tecnico che conosce la piazza di Firenze, che sa valorizzare i suoi giocatori. Corvino lo conosce molto bene, lo stima e dunque lo tiene in considerazione ma ancora non ha preso una decisione. La cosa certa è che Sousa lascerà Firenze e Pioli a fine stagione potrebbe salutare Milano. Chi lo conosce bene, come Daniele Amerini, che è stato compagno di Pioli nella Fiorentina e poi lo ha avuto come allenatore a Modena, garantisce: 'E' l'allenatore ideale per Firenze e il mio candidato preferito. All'Inter è cresciuto molto'.
ATTESA - Evidente che il primo tassello della nuova Fiorentina debba essere l'allenatore ma ad oggi Corvino non ha ancora scelto, prende tempo e aspetta, cosa? Forse che l'Inter dia il benservito a Pioli, o forse che un'altra società liberi un altro allenatore, tutto può essere, intanto però il tempo passa e l'inizio del nuovo corso si avvicina.