Un pezzo di internet se ne va: addio a Internet Explorer
La scelta di chiudere il servizio è stata dettata senza dubbio dai progressi nel mondo del web, in particolare con uno sguardo ai motori di ricerca ed alle loro componenti, con le quali il primo motore di ricerca di Windows non era più compatibile e risultava per questo oggi scarsamente utilizzato dagli utenti. La Microsoft stessa ha incentivato l’uso di altri browser, compreso il proprio Edge, per sopperire alle lacune che Internet Explorer possedeva ed al tempo stesso offrendo un servizio che fosse idoneo e funzionale per la normale attività di ricerca sul web.
La deadline per il servizio è prevista per il 15 giugno 2022 per le versioni più importanti di Windows. In ogni caso il browser dovrebbe rimanere attivo laddove sia ancora presente però privo di aggiornamenti e normali funzionalità
Non è il primo caso di chiusure di strumenti storici nel mondo del web a cui si assiste, come l’imminente chiusura di Yahoo Answer, ma in un’era di rinnovamento digitale non si può far altro che assistere a questo passaggio di consegna tra il passato ed il presente.