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Europei, le squadre (12) - Malinovskyi mai visto, Sheva fa 'piangere' Ronaldo. L'Ucraina sogna con gli ex Milan
LA ROSA
Portieri: Georgiy Bushchan (Dynamo Kyiv), Andriy Pyatov (Shakhtar Donetsk), Anatolii Trubin (Shakhtar Donetsk).
Difensori: Eduard Sobol (Club Brugge), Illia Zabarnyi (Dynamo Kyiv), Serhiy Kryvtsov (Shakhtar Donetsk), Denys Popov (Dynamo Kyiv), Oleksandr Tymchyk (Dynamo Kyiv), Vitaliy Mykolenko (Dynamo Kyiv), Oleksandr Karavaev (Dynamo Kyiv), Mykola Matviyenko (Shakhtar Donetsk)
Centrocampisti: Serhiy Sydorchuk (Dynamo Kyiv), Ruslan Malinovskyi (Atalanta), Mykola Shaparenko (Dynamo Kyiv), Marlos (Shakhtar Donetsk), Yevhen Makarenko (Kortrijk), Oleksandr Zinchenko (Manchester City), Viktor Tsygankov (Dynamo Kyiv), Taras Stepanenko (Shakhtar Donetsk), Andriy Yarmolenko (West Ham), Oleksandr Zubkov (Ferencváros).
Attaccanti: Roman Yaremchuk (Gent), Artem Besedin (Dynamo Kyiv), Artem Dovbyk (Dnipro).
IL CAMMINO - Un cammino iniziato il 22 marzo 2019 pareggiando in casa del Portogallo, campione in carica, proseguito con le vittorie su Lussemburgo, Serbia, Lituania e ottenendo, poi, l'aritmetica certezza del pass per Euro2020 sempre col Portogallo, vincendo 2-1 con le reti di Yaremchuk e Yarmolenko, resistendo al ritorno di Ronaldo e soci, pure con un uomo in meno nel finale. Un risultato incredibile quello dei ragazzi di Sheva, Tassotti e Maldera, che con 6 vittorie in 7 gare hanno ottenuto subito la qualificazione alla fase finale.
IL CALENDARIO
13 giugno, ore 21: Olanda-Ucraina (Amsterdam).
17 giugno, ore 15: Ucraina-Macedonia del Nord (Bucarest).
21 giugno, ore 18: Ucraina-Austra (Bucarest).
LA STELLA - Tanti giocatori di qualità, da Yaremchuk a Yarmolenko, dal primo nazionale ucraino naturalizzato Marlos alla stellina Mykolenko, ma il focus fa su due giocatori che hanno detto la loro in Europa: Oleksandr Zinchenko, giocatore universale cresciuto esponenzialmente con Guardiola (un errore in finale di Champions non può segnare quel che il campo ha detto per anni) e utilizzato al meglio da Sheva, e il 'nostro' Ruslan Malinovskyi, autore di una grande seconda parte di stagione, nella quale ha lasciato lo zampino con 8 gol e 12 assist. Su di loro si poggia l'Ucraina di Sheva, che ha dimenticato il suo passato per costruirsi un nuovo, grande, futuro.