Un fondo speculativo dietro il Milan. Budget mercato: solo 15 milioni?
L'ultima curva, prima del traguardo. Salvo ulteriori (non da escludere) slittamenti, Silvio Berlusconi martedì firmerà il preliminare per la cessione del 100% del Milan a una cordata cinese, rappresentata, secondo quando scrive La Gazzetta dello Sport, dal GSR, acronimo di Golden Sand River, un fondo speculativo cinese con sedi a Pechino, in California, a Hong Kong, a Singapore. Una sigla che identifica i più probabili proprietari futuri del Milan. I nomi di Sonny Wu (che non è nella classifica Forbes degli uomini più ricchi della Cina) e Zheng, infatti, fanno parte della cordata rappresentata da Galatioto e Gancikoff, il nome di riferimento però resta GSR: il fondo raccoglie denaro da diversi finanziatori e li utilizza per operazioni di compravendita, anche ad alto rischio. Wu è il fondatore di «GSR Ventures» e uno dei cinque «managing directors», gli uomini di riferimento. Il Milan, se l’affare si chiuderà, passerà di mano al 100%, questa ormai è una certezza: niente 20% per Berlusconi e Fininvest. I SOLDI DOVE SONO? - Tuttosport conferma martedì come giorno giusto per la firma del preliminare e ribadisce che Galliani, il cui futuro è tutto da decidere, per il mercato avrà soltanto 15 milioni di euro. Sarà infatti questa la cifra che la nuova proprietà ha deciso di stanziare. Se l'ad rossonero dovesse fare mercato solo questi soldi ,beh si può già annunciare fin d'ora una stagione di sofferenza, per i colori rossoneri.