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Un fiume di denaro per i top club: l'UEFA e la nuova Champions League salvano le società
IN ARRIVO L’AUMENTO DEI RICAVI - Un cambio di prospettiva, soprattutto per le società top, che così potranno mettere in sicurezza i propri bilanci aziendali. Questa nuova opportunità nasce proprio dalla rimodulazione del format. Non esisteranno più i tradizionali 8 gironi, trasformati in un gruppo unico, così come crescerà il numero totale delle gare e di incroci tra squadre (verrà confermata anche l’abolizione della regola del gol doppio fuori casa). In sintesi, ogni squadra affronterà almeno due rivali di ogni fascia, inclusa la propria. Per l’UEFA la rivisitazione del format è un passaggio obbligato per “svecchiare”, nel suo complesso, il modello. Real Madrid e Manchester City, vincitrici rispettivamente delle ultime due edizioni, hanno superato entrambe una media di 130 milioni di euro di introiti. Numeri record che, nel futuro, potranno essere superati. Un tesoretto di 3,5 miliardi di euro consentirà (in caso di successo finale) di poter superare i 200 milioni di euro di ricavi. Un risultato, quest’ultimo, che peserebbe, per il 20-30%, sul “valore della produzione” di molte società. Nel futuro, quindi, vincere la Champions non solo aiuterà ad equilibrare i conti societari, ma potrebbe fare anche la differenza, se a queste entrate si sommeranno, per esempio, quelle della biglietteria, merchandising e sponsorizzazioni.
FA SCUOLA IL CASO MAN CITY - I club professionistici dei più importanti campionati europei (i cosiddetti “Big 5”) hanno bisogno di introitare sempre più risorse (principio guida anche del progetto “Super Lega”). Fa scuola, quest’anno, il Manchester City di Pep Guardiola, che, tra successi in Champions e a livello nazionale (English Premier League), ha portato a casa più di 330 milioni di euro. Un risultato sicuramente positivo che consentirà al club inglese di rafforzare la leadership nella classifica Football Money League (annuale reporto a firma Deloitte). Nel report 2023 i Citizens hanno superato i 731 milioni di euro, ma in totale sono sette le società che hanno raggiunto e superato il traguardo dei 600 milioni (appunto ManCity, ma anche Real Madrid, Liverpool, Manchester United, Paris Saint-Germain, Bayern Monaco e Barcellona). Tutti club, che, per restare in vetta, devono intercettare nuove forme di ricavi, o autonomamente o attraverso enti terzi (come nel caso dell’UEFA, detentrice di tutti i diritti della nuova Champions League).