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    C'è anche un ex nel futuro della Roma...

    C'è anche un ex nel futuro della Roma...

    • V.N.
    Alessio Cerci, attaccante del Torino e dell’Italia, sta cercando casa a Roma. E la sta cercando per comprarla. In fretta. Non si tratta della solita, e spesso fasulla, indiscrezione di moda in tempo di calciomercato: Cerci la sta cercando davvero al punto che prima di unirsi alla Nazionale di Cesare Prandelli ne ha visionate un paio, insieme ai suoi familiari. Un piccolo (grande?) segnale che l’ex attaccante della Primavera giallorossa ha messo nel mirino un ritorno nella Capitale. A fine carriera o già a partire dai prossimi mesi? Se potesse scegliere lui, non avrebbe dubbi: tanti cari e immediati saluti a Torino e via di corsa verso Roma.

    Non perché ha qualcosa contro il club granata (i tifosi per lui stravedono, ad esempio) ma solo perché Roma significa Champions League, lotta per lo scudetto e uno stipendio superiore ai 760 mila euro netti a stagione che guadagna attualmente. Dato che Cerci non può decidere da solo, resta da valutare quanto il Torino sia realmente convinto di metterlo sul mercato. E, se sì, a quale cifra.

    mpossibile pensare che la valutazione dell’ex giallorosso sia superiore a quella di Immobile, ceduto al Borussia Dortmund per 19,5 milioni di euro: Cerci è stato valutato, ufficiosamente, dal presidente Cairo 18 milioni di euro, riporta Il Messaggero. Una cifra alta, non c’è dubbio, che sarebbe oggetto di trattativa. E, in caso di trattativa, nell’offerta della Roma potrebbe entrare una componente tecnica oltre che economica. Il club giallorosso, del resto, ha un sacco di giocatori che potrebbero far comodo a Giampiero Ventura.

    Tutto sta a capire se il Torino vuole mettersi seriamente al tavolo per parlare di Cerci. E mentre lavora su Cerci, il ds Sabatini non perde di vista altre piste, in primis quella che porta a Iturbe, per il quale il Verona ha chiesto un prezzo da top player internazionale: 25 milioni. Il ragazzo paraguaiano è dotato di un talento enorme, ha venti anni ma deve ancora dimostrare un sacco di cose. Sabatini lo segue da una vita, però era convinto che il Verona non sparasse così grosso. È chiaro che il club veneto si sta giocando una carta pesantissima, ma non può tirare più di tanto la corda: cioè, la richiesta è alta, forse eccessiva e la sensazione che stia un po’ bluffando c’è. La Roma, se vuole puntare concretamente sul paraguaiano, deve innanzi tutto non cadere nel tranello, e Sabatini è troppo esperto per farsi cogliere impreparato. Una cosa è certa: la Roma sta cercando un attaccante esterno e, possibilmente, mancino. Lens, olandese della Dinamo Kiev, è destro, ma questo non costituirebbe un problema in caso di accelerazione dell’interesse.
     

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