Oltre al difensore centrale (Vidic? Alex? Lugano? Rolando?) manca ancora un esterno di centrocampo importante per completare la rosa della Juventus e per permettere ad Antonio Conte di attuare il suo 4-4-2 pronto a trasformarsi, in fase di possesso palla, in un 4-2-4 dalle spiccate caratteristiche offensive. I nomi si conoscono, con Vargas ed Elia su tutti (da oggi è definitivamente tramontata la pista Bastos).

 

Al momento, però, in attesa che questo esterno arrivi, gli uomini a disposizione del tecnico bianconero sembrano ideali più per un 4-3-3 che per il modulo di cui sopra. Un 4-3-3 che prevederebbe, a centrocampo, il terzetto Marchisio-Pirlo-Vidal e in avanti Krasic-Matri-Vucinic, con il primo finalmente libero di attaccare e svincolato da troppi obblighi di copertura e con Quagliarella prima riserva dei due esterni.

 

Se arrivasse un esterno importante, invece, la coppia d'attacco sarebbe formata da Vucinic e Matri, con un centrocampo a quattro composto da Krasic, Pirlo, Vidal e il nuovo acquisto sulla sinistra. In questo caso, il sacrificato (in panchina) sarebbe Marchisio.

 

In ogni caso, a prescindere da quale delle due soluzioni si preferisca, l'arrivo di un Vargas o di un Elia darebbe a Conte una soluzione in più, permettendogli, davvero, di scegliere fra vari moduli di gioco.

 

Al momento, infatti, il suo 4-4-2 (o 4-2-4) si può attuare solo sacrificando sulla fascia sinistra uno fra Marchisio (poco adatto al gioco sugli esterni) o come Vucinic (disposto a ricoprire quel ruolo, ma, in questo modo, destinato a giocare troppo lontano dalla porta).