Un cappuccino con Sconcerti: Zaniolo non è una vittima del sistema, su di lui si dicono cose senza senso
Zaniolo è stato molto fortunato, ma sul suo infortunio si stanno dicendo cose senza senso. Si è infortunato al ginocchio sano e non a quello già operato. Se non era pronto per giocare, e non è credibile perché è rientrato in campionato a luglio, che colpa ne hanno gli altri? Se non era pronto per la nazionale dovevano saperlo in ordine, il medico della Roma, la Roma, il medico della nazionale, Mancini e il giocatore. Che colpa ne ha la Uefa, che seppur di colpe ne ha tantissime altre? Si può giocare meno, sì, ma non si può fare di Zaniolo una vittima del sistema. La rottura del crociato è un elemento casuale, ma fa parte del gioco. Facciamo gli auguri a lui di pronta guarigione, ma non diciamo fesserie.