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    • Un cappuccino con Sconcerti: una domanda blasfema, Guardiola al Milan avrebbe fatto bene come Pioli?

    Un cappuccino con Sconcerti: una domanda blasfema, Guardiola al Milan avrebbe fatto bene come Pioli?

    • Mario Sconcerti
      Mario Sconcerti
    Proviamo a giudicare Pioli in senso assoluto. Intendo da maestro, alla Guardiola, come suggerisce Adani. Non è una sentenza, è un’ipotesi, una domanda di studio. Pioli è il tecnico che ha costruito il nuovo Milan, grande in Italia, fino a ogi meno in Europa. Questo è l’unico limite che gli può essere dato. Ma Pioli ha fatto qualcosa in Italia che pochi sono riusciti a fare. Ha preso una squadra alla deriva e poco per volta l’ha portata a essere forse la migliore d’Italia. Il Milan gioca bene, non modelli passati, sembra il buono del presente.

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    Mi nasce una domanda blasfema: siamo sicuri per esempio che un Milan allenato da Guardiola avrebbe fatto la stessa cosa? Avrebbe cioè fondato il suo mondo anche con i giocatori di Pioli, oppure  Pioli sarebbe forse riuscito a costruire la stessa invenzione con i giocatori di Guardiola? Sono domande sfrenate, con un senso non risolvibile, che danno un peso improvviso alla realtà. C’è un momento unico per tutti, chiunque siamo.  La storia è spesso una costruzione improvvisa. Pioli oggi è la modernità. Che Spalletti non raggiunge solo perché è arrivato molto prima. Era tempo si muovesse qualcosa di importante nel nostro calcio.

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