Un cappuccino con Sconcerti: tutti vogliono essere Klopp, ma è una truffa di sentimenti
Montella amerebbe andare a cena con Klopp, come tanti altri allenatori. Ma perché? Klopp non è Guardiola o Sarri o Luis Enrique, non inventa schemi, lui gioca un calcio duro ma semplice, non spaventa, illude gli allenatori di non essergli lontano. Guardiola è un poeta, Sarri uno scienziato popolare, Klopp ha l'aspetto dell'usato sicuro, ma il suo è un tradimento sottile, è nuovo calcio preso dal vecchio e lucidato con entusiasmo. Non è grande calcio, ma quasi una truffa di sentimenti. E' il meno imitabile di tutti.