Un cappuccino con Sconcerti: Milan sorpreso da un Sassuolo contro natura, CDK in Italia non potrà fare il centravanti
Mario Sconcerti
Il vero Milan lo vedremo nel derby. Ieri ha trovato una partita che non si aspettava. Il Sassuolo tiene di solito il pallone, non guarda l’avversario, pensa a se stesso. Col Milan ha giocato una bella partita quasi contro natura, tutta fisico e corsa. Il Milan non è una squadra di lotta. Così è andato presto in confusione, quella che Pioli ha chiamato mancanza di lucidità. Chiusi gli spazi, doveva trovare spunti individuali, ma sono mancati anche quelli tranne qualche curva di Leao. Fa riflettere il cambio profondo di gioco tentato da Pioli quando ha tolto Giroud per tenere meno avversari in area e si è affidato ai fantasisti.
E’ un’idea, ma ha tolto riferimenti. De Katelaere difficilmente in Italia potrà coprire l’area di rigore, serviva avendo più spazio davanti. Adli si è perduto sulla seconda idea. Ci sono stati altri due infortuni muscolari seri, Berardi e Florenzi. Il mondiale è lontano, ma, rompendo la stagione, ha fatto pensare si dovesse cercare subito più l’agilità che la resistenza. C’è stato anche meno tempo per prepararsi. Stanno diventando troppi i casi per pensare alla sfortuna. Con il caldo e la fretta oggi uno scatto lungo è diventato una ferita.