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    Un cappuccino con Sconcerti: la Champions dice che il calcio italiano non è in crisi

    Un cappuccino con Sconcerti: la Champions dice che il calcio italiano non è in crisi

    • Mario Sconcerti
      Mario Sconcerti
    E’ molto interessante contare i risultati di Champions raggruppandoli per nazioni. Si scopre per esempio che le squadre spagnole stanno attraversando una crisi più acuta delle squadre italiane. Il Siviglia è ultimo, penultime Barcellona e Atletico Madrid. E’ possibile passi il turno solo il Real. Eppure la Spagna viene da un periodo di dominio: in nove anni ha vinto sei volte la Champions, cinque con il Real e una con il Barcellona.


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    Due volte è arrivato in finale anche l’Atletico. In totale le squadre spagnole hanno fatto adesso 20 punti in 16 partite, solo 1.25 di media. Le italiane sono a 26 punti, 1.62 a partita, un soffio più in alto anche di quanto messo insieme dalle squadre tedesche. Risultato molto poco abituale. Fanno corsa a parte le inglesi anche se sono un po’più lente del solito. La sorpresa in assoluto è il Napoli. Ha 12 punti e segnato 17 gol, più di quattro a partita, in un torneo dove ben 28 squadre su 32 non sono arrivate a 10 reti. In pratica il Napoli ha doppiato tutta l’Europa. Seconda sorpresa il Bruges, ex squadra di De Ketelaere. E’ in testa con 10 punti ed è l’unica a non aver subito gol.

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