Redazione Calciomercato
Un cappuccino con Sconcerti: da Mourinho a Mancini, tutte le contraddizioni che inseguono Zaniolo. Ma perché gioca Zerbin?
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Zaniolo non ha un gioco fine, è un regolatore di foreste, va avanti abbattendo avversari, quindi dà e prende, con insistenza e sufficiente pazienza. Il suo mistero deve essere qualcosa di più semplice, come cercasse di stupire se stesso con un'epica qualunque, accumulare esperienze per vedere dall’alto la vita impallidire davanti all’impresa. Ma è la cosa che lo frena, l'ostacolo fra lui e il calcio degli altri. Spero se ne sappia un po' di più, così è troppo strano: perché Zaniolo deve stare a guardare Zerbin gratuitamente? Sia pagato almeno il prezzo di una spiegazione.