Un cappuccino con Sconcerti: a Napoli un Milan diverso, ecco perché Kessie è stato l'uomo decisivo
Per la prima volta il Milan ha giocato con un centrocampo a tre rinunciando a Diaz. Questo ha permesso a Tonali di mettersi davanti ai difensori ed occuparsi di Zielinski. Di conseguenza ha consentito a Tomori e Kalulu di occuparsi in due di Osimhen, trascurando le incursioni previste di Zielinski. Così il Milan ha avuto superiorità numerica in molte zone e soprattutto in difesa. Come posizioni in campo e personalità di squadra, si è visto forse a Napoli il miglior Milan della stagione. Una squadra all’altezza del campionato.