Umtiti è un caso, il Barcellona cerca un centrale: tutte le idee
Ci risiamo. Samuel Umtiti di nuovo ai box, di nuovo il solito ginocchio sinistro a tradire il centrale difensivo francese e a metterlo ko in vista del match di Champions League contro lo Slavia Praga. Un problema che inizia a diventare frequente, praticamente cronico, visto che, dal maggio 2018 ad oggi, sono ben 182 i giorni saltati dall'ex Lione, senza che nel frattempo il Barcellona provvedesse a trovare un sostituto all'altezza. Ecco perché nella prossima estate una delle priorità del mercato del Barcellona sarà di investire un tesoretto importante per un centrale che rappresenti in futuro anche il dopo Piqué.
GLI INTERISTI - Perso il duello con la Juventus per De Ligt, il club catalano è pronto a tornare alla carica per un giocatore di statura internazionale e il campionato italiano può offrire delle opzioni all'altezza della situazione. Non è un mistero che il Barcellona abbia provato a strappare all'Inter l'olandese Stefan de Vrij, considerato il partner ideale oggi per Piqué e l'uomo sul quale ricostruire la difesa del domani, trovando il no secco dei nerazzurri su spinta di Antonio Conte. Non ancora completamente affermatosi ma già sulla bocca di diversi club europei è Milan Skriniar, che sotto la guida del nuovo allenatore sta completando il percorso di maturazione avviato da Spalletti. Anche il suo profilo è da tempo sul taccuino del Barcellona e, ripartendo da un concetto caro a Beppe Marotta, che per consolidare la squadra sia necessario anche qualche sacrificio, saranno come sempre le cifre a determinare uno scenario piuttosto che un altro.
DE LAURENTIIS APRE - Un discorso che è sempre valso pure per il Napoli, con un presidente come Aurelio De Laurentiis che si è manifestato come uno dei più bravi nell'individuare il momento giusto per privarsi a suon di milioni delle sue stelle. E' stato così per Lavezzi, Cavani e infine Higuain e Hamsik e i prossimi a completare questa nobile lista potrebbero essere Koulibaly e Fabian Ruiz. Entrambi, guarda caso, calciatori in orbita del Barcellona e soprattutto il possente difensore senegalese è ritenuto un calciatore con i requisiti per esprimersi su un palcoscenico del calibro del Camp Nou. Il presidente del Napoli è stato più che sibillino nei giorni scorsi ("Ho rifiutato 105 milioni, ma arriverà un momento in cui dovrò per forza venderlo") e non ci sarebbe da stupirsi se a giugno la proposta irrinunciabile arrivasse davvero. Da Barcellona?
GLI INTERISTI - Perso il duello con la Juventus per De Ligt, il club catalano è pronto a tornare alla carica per un giocatore di statura internazionale e il campionato italiano può offrire delle opzioni all'altezza della situazione. Non è un mistero che il Barcellona abbia provato a strappare all'Inter l'olandese Stefan de Vrij, considerato il partner ideale oggi per Piqué e l'uomo sul quale ricostruire la difesa del domani, trovando il no secco dei nerazzurri su spinta di Antonio Conte. Non ancora completamente affermatosi ma già sulla bocca di diversi club europei è Milan Skriniar, che sotto la guida del nuovo allenatore sta completando il percorso di maturazione avviato da Spalletti. Anche il suo profilo è da tempo sul taccuino del Barcellona e, ripartendo da un concetto caro a Beppe Marotta, che per consolidare la squadra sia necessario anche qualche sacrificio, saranno come sempre le cifre a determinare uno scenario piuttosto che un altro.
DE LAURENTIIS APRE - Un discorso che è sempre valso pure per il Napoli, con un presidente come Aurelio De Laurentiis che si è manifestato come uno dei più bravi nell'individuare il momento giusto per privarsi a suon di milioni delle sue stelle. E' stato così per Lavezzi, Cavani e infine Higuain e Hamsik e i prossimi a completare questa nobile lista potrebbero essere Koulibaly e Fabian Ruiz. Entrambi, guarda caso, calciatori in orbita del Barcellona e soprattutto il possente difensore senegalese è ritenuto un calciatore con i requisiti per esprimersi su un palcoscenico del calibro del Camp Nou. Il presidente del Napoli è stato più che sibillino nei giorni scorsi ("Ho rifiutato 105 milioni, ma arriverà un momento in cui dovrò per forza venderlo") e non ci sarebbe da stupirsi se a giugno la proposta irrinunciabile arrivasse davvero. Da Barcellona?