Un giornalista è stato colpito al volto e un altro è stato bersagliato con sputi. E' questo il bilancio dell'irruzione di due ultras della Sampdoria all'interno degli studi genovesi di Telenord, dove nella serata di giovedì stava andando in onda la trasmissione "Forever Samp".

Gli ultras hanno colpito il giornalista de Il Corriere Mercantile, Matteo Gerboni, che è andato in ospedale per farsi medicare. Sul posto è intervenuta la polizia, che ha fermato i due facinorosi.

Gli ultrà, reduci dal dibattito pubblico nel quale invano avevano chiesto un confronto con il presidente Riccardo Garrone che aveva declinato l'invito, hanno di fatto interrotto la trasmissione, gettando anche a terra un paio di telecamere e insultando gli ospiti in studio, oltre all'aggressione al giornalista.

L'accusa mossa dagli ultras era di aver divulgato in maniera errata il contenuto della riunione tra sostenitori della Samp, in particolar modo la notizia che gli ultrà avrebbero chiesto al presidente blucerchiato di vendere il club. In realtà, secondo la versione dei tifosi, la loro richiesta si sarebbe limitata alle dimissioni dell'allenatore Domenico Di Carlo.