"Me ne frego della galera, camicia nera trionferà". Non certo uno dei tipici cori che possono udirsi in occasione di una partita di calcio allo stadio: questa la colonna sonora che, come riferisce Repubblica, ha accompagnato quella che è stata una marcia fascista da parte di una cinquantina di ultrà della Juventus in via Porrettana a bologna. Due minuti di cori, braccia tese e sfilata a ranghi compatti vestiti di nero, il tutto a due passi dalla curva ospiti dedicata ad Arpad Weisz, allenatore ebreo ungherese ucciso ad Auschwitz nel 1944, e riservata appunto agli ospiti bianconeri per la sfida tra il Bologna e la Juve. La scena è accaduta davanti alle forze dell'ordine di scorta ai pullman degli altri tifosi juventini, circa un'ora prima del fischio d'inizio della partita.