Ultrà Samp:| 'Garrone esonera Di Carlo'
Dopo la lettera aperta del presidente Garrone che non ha partecipato al confronto di ieri sera, gli ultras della Sampdoria rispondono con lo stesso strumento. Ecco il testo firmato dai gruppi della Curva Sud blucerchiata:
Signor Presidente,
le cose che leggerà di seguito avremmo voluto dirgliele di persona . Tuttavia, come noto, Lei ha ritenuto di declinare il nostro invito, fatto che ci ha profondamente deluso, anzi, lo riteniamo ingiustificabile.
Crediamo che come presidente dell’U.C. Sampdoria avesse il dovere di confrontarsi apertamente con la sua tifoseria che mai è venuta meno al rispetto verso di Lei e al sostegno verso la squadra. Così non è stato e per iscritto Le facciamo presenti i nostri malumori, dubbi e domande riguardo al difficile momento che coinvolge tutti:
- Pretendiamo rispetto, quel rispetto che spesso è venuto a mancare nei nostri confronti. La ringraziamo per l’impegno e i successi alla guida della nostra Sampdoria, abbiamo imparato a memoria la storia della ballerina malata, ma non sopportiamo più di sentircela rinfacciare ad ogni sentore di difficoltà. Le circostanze che l’hanno portata alla presidenza dell’U.C. Sampdoria non vengano mai più usate come risposta alle nostre legittime perplessità.
- Riscontriamo la presenza, in ruoli chiave della società, di individui di dichiarata fede genoana. Converrà con noi che questa situazione, se mai lo è stata, non è più accettabile.
- Le chiediamo di analizzare seriamente e con serenità le sue intenzioni riguardo la permanenza alla guida della società. Se, come i fatti lasciano presagire, perverrà alla. conclusione di voler passare la mano, si adoperi per individuare un acquirente degno della Sampdoria e dei Sampdoriani.
- Chiediamo apertamente l’esonero dell’allenatore Di Carlo. Mai siamo entrati in questioni tecniche, ma alla luce dei fatti questa è l’unica scossa che si possa dare ad una squadra palesemente priva di motivazioni.
A tutti i tifosi Sampdoriani chiediamo di aderire al nostro appello, stringiamoci attorno alla squadra, gridiamo 90 minuti, in casa ed in trasferta, fino al raggiungimento del nostro scudetto stagionale: la salvezza.