Ultrà Juve, inchiesta Last Banner: una condanna, tre patteggiamenti e 12 rinvii a giudizio
Si è chiusa a Torino l'udienza preliminare dell'inchiesta Last Banner sugli ultrà della Juventus, accusati di estorsione ai danni della società e di violenza privata con altri tifosi. E si è chiusa con una condanna, tre assoluzioni, tre patteggiamenti, dodici rinvii a giudizio (per i quali il processo comincerà il 30 settembre) e due proscioglimenti.
La pena inflitta dal gip Stefano Vitelli due mesi e venti giorni, più 2mila euro di provvisionale alla Juventus, che intende destinare l'eventuale indennizzo complessivo in beneficenza, all'istituto oncologico di Candiolo.