Alcuni ultrà rovinano il minuto di silenzio per le quasi 200 vittime di Lampedusa
Su espressa direttiva del presidente Giovanni Malagò, interpretando il profondo sentimento di cordoglio e di commozione del Paese e dell’intero mondo sportivo italiano per la tragedia di Lampedusa, il Coni ha esteso l’effettuazione del minuto di silenzio a tutte le manifestazioni sportive che si disputano durante il weekend. La Figc ha disposto sia osservato un minuto di silenzio in occasione delle gare di tutti i campionati, in programma nel fine settimana, in memoria delle vittime della tragedia di Lampedusa.
Purtroppo, come già ieri a Brescia, dove un gruppo di tifosi della Curva Nord ha inneggiato alla propria squadra durante il minuto di silenzio, anche oggi a Bologna si è ripetuta la stessa scena. Stavolta, i protagonisti sono stati gruppi di sostenitori dell'Hellas che non hanno rispettato il silenzio in memoria delle vittime dell'immane tragedia consumatasi al largo dell'Isola dei Conigli.
Sono 194 i cadaveri recuperati finora, dopo il naufragio del barcone. I migranti soccorsi e salvati sono stati circa 120, ma, diverse fonti sottolineano che il bilancio, sia dei vivi sia dei morti, è ancora provvisorio in quanto sul barcone erano presenti circa 500 persone, fra uomini, donne e bambini.
L'allarme del naufragio era stato dato dall'equipaggio di due pescherecci che transitavano nella zona.