L'avvocato Bozzo, procuratore di Fabio Quagliarella, ha risposto attraverso il proprio sito, alle accuse del dg della Juve Marotta di essere stato inopportuno nel denunciare sui giornali il malessere del giocatore per la sua esclusione dalla lista Uefa: "Non sono stato fuori luogo, tutelare gli interessi dei miei assistiti è parte integrante del mio impegno professionale. Un lavoro sempre svolto coscienziosamente, anche nel rispetto dell'interesse primario del club di non sminuire l'asset patrimoniale rappresentato dal valore tecnico ed economico dei calciatori. So benissimo che le scelte societarie interne non sono tematiche di mia competenza ma il dottor Beppe Marotta dovrebbe anche sapere che la scelta di un atleta di onorare il contratto con la società andrebbe comunque rispettata. Avvocato Giuseppe Bozzo".
19.30 Il direttore generale della Juventus Beppe Marotta ha smentito con una nota all'Ansa le voci circa una decisione della società di mettere fuori rosa Quagliarella dopo le dichiarazioni polemiche rese alla stampa dal suo procuratore: "Fabio Quagliarella non e' fuori rosa e la Juventus non ha mai pensato di prendere una decisione di questo tipo perche' non ne sussistono i motivi  - ha spiegato il dirigente bianconero -. Il giocatore si e' allenato a parte - aggiunge - perche' reduce da una influenza e, quindi, ha svolto lavoro differenziato in palestra. Non mi risulta che procuratori ed entourage dei calciatori abbiano titolo a esprimersi su scelte tecniche e societarie, motivo per cui ritengo assolutamente fuori luogo le dichiarazioni di Beppe Bozzo uscite sui quotidiani odierni. Quagliarella e' un nostro tesserato, da sempre apprezzato per il suo lavoro e il suo contributo alla squadra - ha spiegato Marotta - I regolamenti delle competizioni internazionali impongono scelte magari spiacevoli, ma obbligate, e cosi' e' stato in questo caso. La sua esclusione dalla lista Uefa non puo' essere vissuta come una mancanza di rispetto, perche' cosi' non e', come dimostra il fatto che il calciatore e' stato preventivamente avvisato della decisione".

Secondo quanto riporta Sky Sport 24, lo sfogo dell'agente di Fabio Quagliarella dopo l'esclusione del calciatore dalla lista Uefa per l'Europa League ha prodotto delle conseguenze: da domani, il giocatore è da considerarsi ufficialmente fuori rosa, visto che si allenerà in orari differenti rispetto a quelli dei compagni. 
L'avvocato Giuseppe Bozzo aveva aspramento criticato la decisione della società di rinunciare al suo cannoniera europeo sotto la gestione Conte. 6 reti all'attivo in due stagioni in Champions League, quasi tutte decisive. Dai tre contro Chelsea, Shakhtar Donetsk e Nordsjaelland della passata stagione che hanno portato in eredità 7 punti determinanti per qualificarsi agli ottavi di finale ai due di quest'anno contro Copenaghen e Galatasaray. Alla Gazzetta dello Sport, Bozzo aveva parlato così: "Fabio meritava più rispetto, ma evidentemente quanto ha dato alla Juve in questi anni non conta così tanto. Il ragazzo non ha mai fatto polemiche, ma se stare zitti significa passare per fessi allora no... Dalla Juve, Fabio ha ricevuto molto, ma ha anche dato tanto, perfino un ginocchio. Mi dispiacerebbe molto se si trattasse di una punizione per non aver accettato le recenti proposte di trasferimento". In particolare, la Lazio è la società che nelle ultime ore del mercato aveva premuto maggiormente per avere in prestito l'attaccante campano, ma il calciatore ha rifiutato perchè preferiva una sistemazione a titolo definitivo.
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