Ulivieri per CM: 'Ecco come vedo Napoli-Roma e Juve-Fiorentina'
Di Juve-Fiorentina e Napoli-Roma. Provo ad immaginare e non a indovinare, così non è tanto lo strolago di Brozzi che scrive, quanto uno che un po’ ha fatto l’allenatore (dieci campionati di Serie A, tredici di Serie B, sei di Serie C, due campionati Primavera, quattro campionati nel settore giovanile, sei Dilettanti e per finire, due anni nel calcio femminile).
STESSA VIOLA - Dunque, Juve-Fiorentina: immagino che la Fiorentina non cambierà assetto, semmai, come fa spesso Paulo Sousa. potrebbe chiedere qualcosa di diverso ai due trequartisti Borja Valero e Ilicic: di solito, nella fase di non possesso palla, Borja Valero scivola a sinistra a prendere il difensore esterno degli avversari e consente ad Alonso di allinearsi agli altri tre difensori e costruire così una difesa a quattro. Quando gli avversari hanno un centrocampista centrale basso (nell’occasione Marchisio), di solito, l’altro trequartista, Ilicic, lo va a prendere. Così la Fiorentina dall’1-3-4-2-1 della fase di possesso, passa all’1-4-4-1-1 della fase di non possesso. Anche contro il 5-3-2 dell’Udinese, la Fiorentina ha fatto così, nonostante non fosse indispensabile, dato ché l’esterno di centrocampo dei friulani andava a cascare su Alonso.
QUALE JUVE? - La Juve invece ha diverse possibilità: nelle ultime due partite ha giocato con l’1-3-5-2 ed ha vinto. Parrebbe difficile cambiare. Allegri ha due strade davanti: o aspettare la Fiorentina o andare con le due punte ed il suo trequartista a prendere i difensori viola. Da questa scelta dipenderà il modulo. Io immagino che Allegri non vorrà aspettare la Fiorentina, perché la Juve ha ritrovato morale, perché cercherà di imporre gioco e perché Fiorentina-Empoli qualcosa può insegnare. Ecco perché mi aspetto la Juve con l'1-4-3-1-2.
SARRI NON CAMBIA - Napoli-Roma: sono due squadre incartate, ma sta peggio la Roma. Immaginarsi il Napoli è facile perché Sarri non cambiare nulla: 1-4-3-3 e 1-4-3-3 rimarrà. Forse una cautela maggiore nei confronti degli attaccanti esterni della Roma, che se partono lanciati palla al piede possono creare qualche problema.
BOLOGNA INSEGNA - La Roma: in difesa giocherà con duelli esterni terzini-ali e in mezzo i due difensori centrali se la vedranno con Higuain. Dovrà stare molto attento il difensore centrale lontano dalla palla perché Higuain ha imparato a mettersi alle sue spalle e da lì parte. I giallorossi potrebbero rovesciare il triangolo di centrocampo per arrivare meglio su Jorginho (strada raramente battuta). Oppure prendere spunto dal Bologna e invece di giocare con il vertice basso, costruire una linea di tre centrocampisti per diminuire la distanza da Jorginho (in Bologna-Napoli era spesso Diawara a svolgere questo compito
Ora lo strolago di Brozzi (nella periferia di Firenze): Napoli-Roma 1 e Juve-Fiorentina X. "E' più facile che imbianchi un moro all'acqua che diventi civil chi villan nacque". É un proverbio antico, ma ancora attuale. Può calzare per molti.
Renzo Ulivieri