E' ufficiale: il 17 ottobre prossimo venturo prenderanno il via i lavori per la ricostruzione dello storico Stadio Filadelfia. Il tempio dove il Grande Torino rimase imbattuto per 100 partite consecutive, tonde-tonde, dove vennero stabiliti record su record, dove fiorì il primo vivaio d'Italia, il gioiello di architettura liberty sciaguratamente abbattuto nel 1997 e per il quale migliaia di tifosi granata e cittadini torinesi sono scesi in piazza tante volte negli ultimi anni, lottando contro gli ostacoli frapposti dal sistema alla sua rinascita, tornerà a vedere la luce. L'azienda CS Costruzioni è la società che ha vinto l'appalto per la ricostruzione, che - ora che sono terminate anche le bonifiche belliche, oltre all'intricatissimo iter giudiziario - potrà davvero prendere il via.

CAMPO DI ALLENAMENTO DEL TORINO - E' stato annunciato stamattina nel corso della conferenza-stampa che la Fondazione Filadelfia ha tenuto stamattina proprio sullo storico terreno di gioco, fra i monconi tenuti in piedi dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali (e che saranno ovviamente mantenuti). Il presidente Salvadori ha fatto sapere che la volontà è quella di inaugurare dopo un anno esatto, il 17 ottobre 2016, il nuovo Filadelfia che fungerà da sede per gli allenamenti del Torino, da campo per le partite della Primavera (sul terreno secondario, gli allenamenti), da sede del Museo con diversi altri locali. Per il Torino, il dg Comi ha espresso tutta la propria emozione: "Ho varcato questi cancelli nel 1975 per la prima volta, qui tutto trasuda storia e gloria, è bellissimo sapere che tornerà a vivere".