Uefa, UFFICIALE: via libera a Courtois
La Uefa chiude il caso Courtois. Il portiere belga, attualmente in prestito dal Chelsea all'Atletico Madrid, potrà giocare la doppia sfida nella semifinale di Champions League. La clausola secondo la quale il club spagnolo avrebbe dovuto pagare una penale da 3 milioni di euro a partita è stata definita irregolare dalla stessa Uefa, che ha preso una posizione ufficiale.
COMUNICATO UFFICIALE - "In risposta a notizie riportate dai media sulla situazione del portiere del Club Atlético de Madrid Thibaut Courtois, la UEFA vuole confermare la sua posizione. L'integrità delle competizioni sportive è un principio fondamentale per la UEFA. I regolamenti della UEFA Champions League e i regolamenti disciplinari UEFA contengono articoli chiari che proibiscono rigorosamente ai club di esercitare (o tentare di esercitare) un'influenza di qualsiasi tipo sui giocatori da schierare (non schierare) in una partita. Pertanto, qualsiasi clausola dei contratti privati tra i club che potrebbe esercitare un’influenza del suddetto tipo deve essere considerata nulla e non applicabile ai fini UEFA. Inoltre, qualsiasi tentativo di applicare le suddette clausole costituisce una chiara violazione dei regolamenti della UEFA Champions League e dei regolamenti disciplinari UEFA e deve essere sanzionata di conseguenza".
CONTROMOSSA SUL MERCATO - Il Chelsea non si arrende. Secondo Gianluca Di Marzio, qualora Courtois dovesse giocare, in vista della prossima stagione il club di Abramovich non sarebbe più intenzionato a lasciare il portiere belga all'Atletico Madrid.