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    Udinesemania: un pareggio che dà morale

    Udinesemania: un pareggio che dà morale

    • Nicola Santarossa
    Dopo la bella vittoria infrasettimanale sul Bologna, che ha permesso ai bianconeri di staccare un pass per il turno successivo di Coppa Italia, è arrivato, nella giornata di sabato, un pareggio contro un Napoli sempre più in crisi.
     
    Luca Gotti, ancora confermato dalla famiglia Pozzo, ha messo in campo una formazione atipica, utilizzando sì il classico 3-5-2, ma dando fiducia per la prima volta a Fofana e Lasagna, reduci da una strepitosa prestazione in coppa.
     
    Aspettative subito ripagate: al 32esimo del primo tempo l’ivoriano porta palla per una ventina di metri, trovando un’imbucata pazzesca per il capitano bianconero, bravo a tener basso il pallone e battere Meret con un preciso diagonale. I friulani riescono a tenere i ritmi alti per tutta la prima frazione di gara, spegnendosi solamente a metà del secondo tempo: il Napoli soffre e rischia più volte, ma alla fine è il classico gol dell’ex – firmato Piotr Zielinski – a rimettere il match in parità e stabilirlo sul risultato di 1-1.
     
    Il punto conquistato dall’Udinese lascia qualche rammarico per la gestione di alcuni contropiedi, per il clima respirato allo stadio e soprattutto per il momento no dell’avversario, che in campionato non vince dal 19 ottobre; il pareggio, però, arriva per i friulani come manna dal cielo, dopo quello senza reti contro la Spal e le sconfitte di Genova, sponda blucerchiata, e Roma, sponda biancoceleste.
     
    Una lunghezza in più in classifica, che spezza la serie negativa e prepara mentalmente i ragazzi di Gotti alle prossime uscite: domenica i bianconeri saranno impegnati all’Allianz Stadium, contro una Juve priva di Cuadrado e Pjanic, entrambi squalificati, e che in settimana festeggerà il primo posto nel gruppo D di Champions League, giocandosi l'ultimo turno del girone contro il Bayer Leverkusen.
     
    Ripartire dalla sfida di sabato sera dev’essere obbligatorio, per cancellare le imbarazzanti performance viste nel corso delle ultime settimane e cercare di chiudere l’anno nel miglior modo possibile, mettendo in difficoltà squadre dall’organico nettamente superiore e conquistando altri punti preziosi in vista della salvezza.
     

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