Udinesemania:| Guidolin, scontro col passato
Altra partita, altra formazione. Francesco Guidolin non corre il rischio di annoiare i tifosi dell'Udinese. Il tecnico di Castelfranco ha intenzione di cambiare qualche interprete in vista della gara contro la sua ex squadra. Uno degli esclusi potrebbe essere Di Natale, il giocatore negli ultimi giorni si è allenato in gruppo, ma la forma migliore è lontana. 'Non esiste nessun caso Di Natale' ha subito precisato Guidolin.
Totò non è, al momento, lo stesso calciatore che ha vinto la classifica di capocannoniere. Le sue qualità sono indiscusse, probabilmente la forma fisica non è ancora la migliore. Il Mondiale e la preparazione hanno giocato a suo sfavore. Scalpita, invece, il Tanque. German Denis, con una cinquina in amichevole, si candida per un posto da titolare. Non si può escludere neppure un impiego di Corradi, che ha siglato il gol partita contro il Brescia.
Ma la partita di domenica contro il Palermo ha anche un riscontro emozionale. Guidolin sulla panchina rosanero ha passato tre stagioni (dal 2004 al 2005 e dal 2006 al 2008), logico che il match sarà vissuto con un pathos particolare. Il Palermo è cresciuto negli anni in cui lo ha allenato, e un incontro-scontro con il passato è sempre coinvolgente.
I siciliani arrivano da favoriti al 'Friuli'. Squadra che gira a mille, candidata ai primi posti di classifica, come dice Zamparini anche al terzo posto. Pastore è la nuova stella del calciomercato, giocatore di classe innata, una vera stella. Sarà lui l'uomo da cui guardarsi, e per un Udinese che non prende gol da 270 minuti è la vera prova del fuoco.