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Udinesemania: sicurezza difensiva e umiltà. Contro l'Inter un pareggio prezioso
Nell’anticipo giocato ieri alla Dacia Arena, infatti, i padroni di casa hanno coperto tutti gli spazi, impedendo ai nerazzurri di arrivare dalle parti di Musso con facilità: solo un errore in impostazione di Becao, nel corso della prima frazione, ha concesso a Lautaro l’occasione per sbloccare il match, ma il centravanti argentino si è fatto ipnotizzare dall’estremo difensore bianconero, che con un intervento decisivo ha sigillato il punteggio.
Nella ripresa solo qualche discesa di Hakimi ha impensierito la retroguardia dell’Udinese, ma i difensori friulani, complice anche la perfetta prova in marcatura di Bonifazi su Lukaku, sono riusciti ad annullare gli attaccanti ospiti, interrompendo qualsiasi tentativo nerazzurro.
L’impeccabile gara giocata a protezione della porta friulana ha consentito ai padroni di casa di terminare il girone di andata nel migliore dei modi, salvando la panchina del proprio allenatore ed arrivando al giro di boa con un discreto vantaggio sulle dirette inseguitrici: dopo aver disinnescato il miglior attacco della Serie A, infatti, l’Udinese è riuscita a mantenere un distacco di quattro lunghezze dal terzultimo posto, presidiato da un Cagliari sempre più in crisi.
Nel corso della prossima giornata di campionato, la prima del girone di ritorno, i bianconeri verrano ospitati dallo Spezia, che attualmente condivide il 14esimo posto con la banda di Gotti: confermare la solidità difensiva dimostrata ieri, colpendo i liguri in contropiede, dovrà essere la prerogativa principale della trasferta di domenica prossima.
Vincere aiuterebbe i friulani a ritrovare un successo che manca ormai da troppo tempo e, contemporaneamente, permetterebbe alle Zebrette di iniziare la seconda metà di stagione nel migliore dei modi, per cancellare una prima parte di campionato non brillante e ripartire con il piede giusto verso la salvezza.