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Udinesemania: Pro Evolution Strama
Nuovamente migliore in campo Allan, che si conferma perno insostituibile di questa Udinese 2.0 insieme all'indiavolato Koné. Già quella che sta nascendo dal calcio mercato di gennaio è una squadra nuova, che sta silenziosamente cambiando molto all'interno dello spogliatoio. Solitamente gennaio non è mai stato il mese delle rivoluzioni in Friuli, ma ad oggi sono già cinque le cessioni: Muriel, Coda, Brkic, Alhassan, Belmonte; oltre a Faraoni per cui è questione di ore e Riera che aveva già rescisso a dicembre.
E' arrivato però Aguirre (rientrato anticipatamente dal prestito) dall'Empoli, che ieri sera ha fatto intravedere grandi potenzialità. Poi c'è Jaadi promosso dalla primavera e che ha brillato nella vetrina del San Paolo, risultando tra i migliori in campo, servendo anche l'assist per la rete di Thereau. Non convince ancora pienamente Hallberg, che non aveva sfigurato per un tempo contro il Cagliari, ma non pare il tipo di giocatore che può dare qualcosa in più in questo finale di stagione.
Un'aria nuova che comunque piace e sta ritrovando entusiasmo da parte dei tifosi che iniziavano a guardare con perplessità alle cessioni. A dirla tutta però, una cosetta mancherebbe, diciamo che con Di Natale che come di consueto, da tre anni a questa parte annuncia l'addio a fine stagione, un piccolo regalo (a parte le giovani promesse) questi friulani se lo meriterebbero proprio e i nomi di El Shaarawy e Quagliarella non suonano malissimo..
